Boris Petrovič Vyšeslavcev è nato a Mosca nel 1877. Studiò dapprima diritto a Mosca dal giurista e filosofo P.I. Novgorodcev e lavorò come avvocato. Continuò tuttavia a dedicarsi alla filosofia e nel 1914 si laureò con una dissertazione sull’etica di Fichte, dopo aver approfondito i suoi studi in Germania a Marburg, dove insegnavano i neo-kantiani Hermann Cohen e Paul Natorp. Lì incontrò Nikolaj Hartmann, al quale lo legherà un’amicizia per tutta la vita. Ritornato in patria, nel 1917 divenne professore di diritto all’Università di Mosca.
Dopo la sua espulsione in seguito alla Rivoluzione di Ottobre, andò prima a Berlino, dove insegnò all’Accademia di filosofia e religione, fondata da Berdjaev. Trasferitosi nel 1924 a Parigi, divenne professore di filosofia e di teologia morale all’Istituto di teologia ortodossa Saint-Serge. Dopo l’occupazione nazista emigrò in Svizzera, dove visse fino alla morte, avvenuta nel 1954 a Ginevra.
DI QUESTO AUTORE:
A cura del Centro Aletti