[LA PAROLA DEL GIORNO] X settimana del Tempo Ordinario – Mercoledì (II)
La vita umana è un’esperienza di profonda solitudine. Non perché Dio sia crudele o lo siano gli altri, ma perché è segnata da una grande e vera libertà. Assumere la dimensione profetica della nostra esistenza – accettare cioè di dover dire con quello che siamo più di quello che siamo – significa accettare di giocarsi […]
La vita umana è un’esperienza di profonda solitudine. Non perché Dio sia crudele o lo siano gli altri, ma perché è segnata da una grande e vera libertà. Assumere la dimensione profetica della nostra esistenza – accettare cioè di dover dire con quello che siamo più di quello che siamo – significa accettare di giocarsi fino in fondo per incarnare le nostre più profonde convinzioni. Ogni cosa che Dio compie attraverso di noi – talora persino nonostante le nostre resistenze – esige sempre la radicalizzazione della nostra impotenza, perché la sua potenza possa manifestarsi liberamente e pienamente. Questa disponibilità a diventare strumenti di un amore più grande si costruisce giorno per giorno, nella misura in cui ci abituiamo a non abolire gli ostacoli presenti nel cammino. Ma ad affrontarli, nella fiducia che per ogni cosa che viviamo o che soffriamo Dio prepara un grande riscatto. Anzi, un pieno compimento.
LA PAROLA DI OGNI GIORNO
Quotidianamente un’immagine e un breve commento alla Parola da parte di fra Roberto Pasolini