Massimo Cacciari è nato nel 1944 ed è un filosofo, politico e accademico italiano, ex sindaco di Venezia.
Al centro della sua riflessione filosofica si colloca la crisi della razionalità moderna, che si è rivelata incapace di cogliere il senso ultimo del reale, abbandonando la ricerca dei fondamenti del conoscere. La sua visione muove dal concetto di “pensiero negativo”, ravvisato nelle filosofie di Friedrich Nietzsche, di Martin Heidegger e di Ludwig Wittgenstein, che ci libera da un ideale totalitario del sapere.
Se ormai la filosofia si è specializzata e frantumata in una serie di campi specifici che cosa vorrà dire “pensare” al suo stesso inizio? Nella ricerca dei presupposti del pensare, la sua riflessione si intreccia spesso con la tradizione religiosa e teologica.